“l’Amico Atletico 2017 – La Ripartenza” Gran festa ad Acquasanta Terme per “spingere” i territori alla ripresa!

Pomeriggio di emozioni forti e anche di commozione, ripensando a ciò che è stato e che si vuole non sia più, ad Acquasanta Terme. Prima una serie di riflessioni di autorità politiche e sportive sullo stato della ripresa dei territori, dopo il violento sisma dello scorso anno, nel centro Italia. Poi la premiazione di alcune belle storie di coloro che – svolgendo attività sportiva – ce l’hanno fatta, pur nelle difficoltà di un terremoto che ha sconvolto le popolazioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.

Si è celebrata in questo modo l’undicesima edizione del Premio Nazionale “l’Amico Atletico”, nella Scuola e nella Palestra della Primaria e dell’Infanzia di Acquasanta Terme “C. Magg. – Bernardo Tucci, donata dalla UBI Banca alla popolazione del territorio, esattamente un anno prima.

Alle “Riflessioni” sulla ripartenza delle comunità colpite dal sisma hanno partecipato, sindaco e vice sindaco del comune, Sante Stangoni e Luigi Capriotti; Fabio Sturani in rappresentanza del presidente della Regione, Ceriscioli; il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Marche, Marco Ugo Filisetti; il presidente del CONI Marche, Fabio Luna; la prof. Patrizia Palanca, Direttrice della Scuola, mentre le conclusioni sono state tratte dal Direttore MAT Centro di UBI Banca, Nunzio Tartaglia.

Dalla sala mensa della Scuola, ci si è poi trasferiti nell’adiacente palestra donata dall’Associazione “Dire Fare”. Qui, nonostante l’impegno del Comune di Acquasanta, ben presto ci sono stati solo posti in piedi, vista l’altissima partecipazione all’evento, anche di alunni delle scuole provenienti dalle altre regioni colpite dal sisma. Ha dunque avuto grande successo l’iniziativa organizzata dalla Fondazione “Gabriele Cardinaletti” in partnership con lo sponsor storico, UBI Banca, tornata nelle Marche, dopo l’edizione del decennale, ospitata nel salone d’Onore del CONI un anno prima.

Centrato l’obiettivo 2017: portare alla luce le storie di quegli sportivi che, nonostante il violento terremoto che ha sconvolto le vite e le abitudini di migliaia di famiglie, sono stati in grado di continuare la loro attività, dando prova di come si possa reagire di fronte alle calamità e alle avversità, con coraggio e determinazione.

Quattro le storie premiate; due delle Marche (tra cui un riconoscimento speciale), una nel Lazio e una nell’Umbria. Chi sono stati i premiati? Amy Parternesi, pattinatrice di 13 anni, costretta dall’inagibilità del palaghiaccio di Ussita a recarsi tre volte la settimana a Bologna per allenarsi; Adriana Allegrini e Leonardo Perini che hanno mantenuto aperta la loro palestra di Norcia accanto al lesionato Hotel Europa; il Liceo Sportivo Internazionale “24 Agosto” di Amatrice, avviato soltanto con 31 tenaci e determinati iscritti e l’ASD Camerino Calcio (premio speciale di squadra) che ha conquistato la Promozione dalla Prima Categoria, pur con i propri giocatori sfollati per il terremoto.

Molto qualificato anche il parterre di premiatori: da Luca Marchegiani a Stefano Cerioni, da Francesca Porcellato a Paola Protopapa (Soci onorari della Fondazione) e Luca Panichi, in rappresentanza dello Sport umbro. Grande emozione hanno suscitato le esibizioni del tenore Augusto Celsi e del coro dei bambini della “Tucci”, che hanno cantato l’inno della loro scuola, un inno alla “Ripartenza” che era il tema di questa edizione del Premio.

All’iniziativa, patrocinata da Regioni, CIP, ICS e dall’USSI hanno collaborato il Laboratorio 0246 Benetton (che attraverso il presidente, Giorgio Buzzavo, ha donato un bellissimo kit ai bambini intervenuti) e le Fondazioni Aristide Merloni e Pietro Mennea, oltre ai Comitati Regionali CONI di Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche.