Ilrestodelcarlino.it, 1 Maggio 2025
La Fondazione Gabriele Cardinaletti celebra l’inclusione attraverso lo sport con il premio l’Amico Atletico a Osimo.
Chissà se, trenta anni fa, al momento di concepire l’idea di una Fondazione intitolata al fratello Gabriele, prematuramente scomparso, Andrea Cardinaletti avrebbe immaginato che a sostenere e ad affiancare la sua ‘idea meravigliosa’ sarebbero stati cosi tanti. Un piccolo esercito. Scontato, in linea con scopi e principi della Fondazione – la crescita culturale dell’inclusione attraverso lo sport e e la promozione dei valori che porta con se – l’abbraccio ai primi prestigiosi testimonial ‘di casa’ le medaglie olimpiche del fioretto femminile, Roberto Mancini, Luca Marchegiani, Lupo Rossini avanguardie di una lista infinita di campioni.
Ieri, nella sede della Fondazione a presentare le novità della 14esima ‘edizione del premio l’Amico Atletico dedicata ai ‘protagonisti che si sono distinti per gesti atletici significativi e di valore umano’, fissato per il prossimo 12 nella sede del Filo d’oro di Osimo (previsti interventi del ministro per lo sport Abodi, del presidente Acquaroli, del ministro della disabilità Locatelli, del presidente Cip Pancalli) ad affiancare Andrea Cardinaletti i rappresentanti di aziende e istituzioni che hanno inteso unire forze, energie e competenze al progetto.
Il Coni con il presidente Regionale Fabio Luna, la Lega del Filo d’Oro con Rossano Bartoli (60 anni in prima fila, chapeau), Luca Savoiardi in rappresentanza del Cip Marche, Maddalena Lepretti Vicario Direzione Regionale Bper Banca (erede delle storiche Banca Popolare di Ancona e Banca Marche), Michelangela Ionna Vice presidente Fondaz. Cardinaletti, Vanessa Cofani della Fondazione Marco Fileni e Andrea Carloni dell’Ussi Marche. Uniti dall’amore per il territorio, e non solo, da un comune Filo (d’Oro) e da una idea meravigliosa.